Assemblea anno 2003
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- Pubblicato Mercoledì, 11 Dicembre 2013 05:51
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Sono state reperite sia la Relazione del Direttivo che il Verbale dell'Assemblea
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Cari Soci,
il resoconto che presentiamo in questa terza assemblea da quando si è costituita la nostra Associazione , comprende le attività realizzate in poco più di un anno e che si sono concluse con una manifestazione pubblica per ricordare il quarantesimo di vita del Centro, sulla quale torneremo nel corso della relazione, che rappresenta certamente l’avvenimento di maggior rilievo realizzato.
Prima di affrontare i vari argomenti desideriamo, insieme a voi, ricordare con tanto affetto e rimpianto due nostri illustri soci che sono, di recente ritornati alla Casa del Padre: Don Tarcisio Beltrame Quattrocchi il 20 febbraio e Walter Trumpy, il 23 marzo scorso. Al primo abbiamo già potuto dedicare alcune pagine del terzo numero del notiziario Tracce Scout; lo faremo anche per Walter nel prossimo numero, per ricordare in modo esteso la sua vita, caratterizzata non solo da una grande passione per lo scautismo ma anche da una particolare sensibilità e dote artistiche.
Sottoponiamo ora alla vostra attenzione i principali settori d’intervento suddivisi per argomento:
1. CONSIGLIO DIRETTIVO e COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Nel corso di quest’anno il Consiglio direttivo si è riunito quattro volte, in giugno, settembre e dicembre 2002 e nel febbraio del 2003, con la presenza quasi costante di tutti i consiglieri. Come al solito sono stati trattati gli argomenti relativi al funzionamento del Centro e alla realizzazione delle diverse attività in programma
A questi incontri sono sempre stati invitati i Revisori dei conti che hanno avuto modo, durante due specifiche riunioni, di prendere visioni dei registri contabili, redigendo apposito verbale come richiesto dall’art. 14 dello Statuto.
2. SOCI DELL’ASSOCIAZIONE
Anche quest’anno, purtroppo, non si registrano novità di rilievo in quanto a fronte di 18 nuovi soci, molti altri non hanno ancora rinnovato la tessera. Comunque a tutt’oggi la situazione è questa: 127 soci (di cui 18 vitalizi) sono in regola con il tesseramento 2003, una quarantina non hanno ancora rinnovato l’iscrizione; le nuove domande sono state accettate nell’ultimo Consiglio Direttivo e provvederanno a breve a regolarizzare la loro situazione.
Dobbiamo purtroppo evidenziare, a due anni dalla fondazione dell’Associazione, che non è possibile ancora riscontrare quello sviluppo di soci auspicato e necessario, anche per poter disporre di maggiori risorse finanziarie per le nostre attività, ma al contrario, questa significativa diminuzione nella regolarizzazione delle quote annuali richiede certamente una grande attenzione da parte nostra.
Per risolvere questo problema vi chiediamo di dare suggerimenti in merito, ma anche un rinnovato impegno per far conoscere maggiormente il Centro e portare nuovi soci, altrimenti rischiamo di ridurre gradualmente la nostra vitalità.
3. INIZIATIVE REALIZZATE
3.1. Manifestazione pubblica per ricordare i 40 anni di vita del Centro.
Certamente l’iniziativa più impegnativa e importante è stata quella che abbiamo organizzato a Genova, il 22 febbraio di quest’anno, Giornata del Pensiero, con la collaborazione delle Guide di S. Giorgio, del MASCI e dell’AGESCI regionali per ricordare i quaranta anni di vita dei nostro Centro, alla quale molti di voi hanno certamente partecipato. In quell’occasione è stato presentato il libro Guidismo, una proposta per la vita - Storia dell’AGI 1943-1974, con l’aiuto di diversi relatori in rappresentanza delle varie associazioni scout che hanno aderito all’iniziativa.
Rinviandovi ad una lettura dell’ultimo numero di Tracce Scout, nel quale viene dato un resoconto dettagliato della manifestazione, con il testo dei vari interventi, ci interessa sottolineare brevemente, in questa sede, alcuni aspetti che riteniamo particolarmente positivi: l’essere riusciti ad organizzare, dopo tanti anni, una manifestazione pubblica con il Patrocino dell’Amministrazione Provinciale in un luogo istituzionale di grande prestigio, oltre che di particolare bellezza dal punto di vista artistico ed architettonico; il coinvolgimento di tutte le varie associazioni scout della città che si è concretizzato non solo nella partecipazione, veramente eccezionale a questa iniziativa, ma anche alle successive: la Messa, promossa dalle Guide di 5. Giorgio, la Veglia proposta dal Comitato di Zona dell’AGESCI e la cena conviviale offerta dalle Comunità del MASCI di Genova. Per la buona riuscita della manifestazione un ringraziamento particolare va rivolto ai nostri Consiglieri Beppe Onnis ed Agostino Volta , a Lisetta Allegretti coordinatrice delle Guide di 5 Giorgio, a Massimiliano Costa e Tiberio Stefano dell’AGESCI e nostri Soci e, naturalmente a tutti i relatori
3.2.Partecipazione all’incontro nazionale del MASCI
A nome del Centro, Ilaria Cuoghi, componente del nostro Consiglio Direttivo, ha partecipato all’incontro nazionale del MASCI, che ha avuto luogo a Montesilvano nel mese di ottobre dello scorso anno. In questa occasione è stata allestita una mostra illustrativa delle attività del Centro e dei fondi archivistici esistenti, con l’esposizione di copie di materiale storico relativo ai primi anni di vita dello scautismo in Italia.
3.3.Partecipazione al Convegno nazionale dell’AGESCI “Stare in questo tempo, tra incroci di generazione e rapporti di rete”.
A questo convegno, che ha avuto luogo a Bassano Romano nel mese di ottobre dello scorso anno, ha partecipato il Presidente, Vittorio Pranzini, che ha curato per contro del nostro Centro Studi l’allestimento di una mostra, suddivisa in 12 pannelli che presentavano l’editoria scout dalle origini fino ad oggi, realizzata in collaborazione con le Edizioni Scout Nuova Fiordaliso di Roma. Il materiale esposto è stato il frutto di una ricerca realizzata presso il nostro archivio per individuare pubblicazioni, libri ed opuscoli che hanno accompagnato e guidato il sorgere e lo sviluppo del movimento Scout in Italia. Molti degli oltre 350 Capi presenti hanno avuto modo, per la prima volta, di vedere questo materiale e di rendersi conto, contemporaneamente, dell’esistenza del nostro Centro Studi.
3.4.Fiera del Libro per Ragazzi
La stessa mostra è stata esposta nello stand delle Edizioni Scout/Nuova Fiordaliso, allestito alla Fiera del libro per ragazzi che ha avuto luogo a Bologna nel mese di aprile di quest’anno.
4. INFORMATIZZAZIONE DELLA BIBLIOTECA
Grazie alla collaborazione qualificata e volontaria di Fra Carletto Muratori, esperto in biblioteconomia e responsabile del Centro Documentazione “L’albero” dell’AGESCI Emilia-Romagna, tutti i libri scout appartenenti alla nostra biblioteca sono stati archiviati su supporto magnetico e saranno messi in rete, entro il prossimo mese di settembre, con il Centro documentazione dell’AGESCI e successivamente con gli altri centri, in modo da dare la possibilità agli studiosi e ricercatori di conoscere, tramite Internet, dove è possibili reperire i libri scout che interessano.
Intanto su suggerimento dell’esperto sarà necessario dividere i libri scout dagli altri e ricollocarli, con apposita fascetta di registrazione, secondo il nuovo ordine tematico, uguale per tutte le biblioteche scout in rete.
5. RECENTI PUBBLICAZIONI REALIZZATE utilizzando documenti dell’archivio
Nel giro di pochi mesi sono uscite ben tre pubblicazioni: Guidismo, una proposta per la vita, Le Aquile randagie e Simbolismo scout. Per ognuna di esse l’Archivio del nostro Centro è stato fonte di documentazione importante, come risulta anche dai ringraziamenti che gli autori hanno messo nelle prime pagine. Si tratta di tre titoli che stanno incontrando un particolare interesse e crediamo, quindi, che anche questo canale di comunicazione risulti utile per far conoscere il nostre Centro Studi e d il suo grande patrimonio archivistico.
6. SITO INTERNET E POSTA ELETTRONICA
Il sito internet (www.mariomazza.it) è stato visitato, dalla sua attivazione che risale agli inizi del 2001, da quasi 1000 persone, un numero veramente considerevole che ci deve stimolare a tenerlo aggiornato e sempre più attraente come possibile punto di riferimento per la memoria dello scautismo italiano e per reclutare nuovi soci.
Anche la posta elettronica (info@mariomazza,it) viene utilizzata sempre più frequentemente per comunicare con il Centro, specialmente da parte dei Gruppi scout che richiedono le copie dei censimenti e degli studenti universitari che vogliono informazioni sul materiale archivistico presente al Centro che possono consultare.
Se da un lato questi dati positivi ci confortano e ci confermano che i nuovi mezzi di comunicazioni saranno sempre più utilizzati per il futuro, dall’altro sarebbe necessario poter contare su nuovi collaboratori qualificati per l’utilizzo razionale delle strutture informatiche che abbiamo e per l’aggiornamento periodico del sito
7. ATTIVITÀ DELLA SEGRETERIA E DELL’ARCHIVIO STORICO
Questo settore d’intervento costituisce certamente il servizio più importante che offriamo alle associazioni scout e continua tuttora ad essere quello più richiesto e conosciuto. Per opportuna conoscenza vi presentiamo, come sempre, un quadro abbastanza dettagliato dell’attività svolta:
- sono stati 82 i visitatori per ricerche varie, di cui 20 relative a documenti per tesi di laurea su argomenti scout, 40 sulla storia dello scautismo (nascita e storia di gruppi, personaggi, ecc.) e 22 per semplici consultazioni alla nostra Biblioteca-Emeroteca
- circa un centinaio sono state le richieste di informazione tramite e-mail, telefono o fax specialmente relative alla richieste di copie dei censimenti ASCI, AGI, MASCI;
- sono state fatte ricerche specifiche ed approfondite per la compilazione di tre tesi di laurea due delle quali completate: una sul tema “Il metodo naturale nel pensiero di M. Mazza, con particolare riferimento alla prima classe elementare e l’altra su “I pensiero pedagogico e l’azione di M.Mazza”; la terza, ancora in fase di completamento, ha come tema di ricerca “La storia dell’AGI nella zona di Verona”
- complessivamente sono state fatte oltre 1800 fotocopie di documenti vari;
- è continuato il lavoro di riordino degli Archivi con la sistemazione dei censimenti dell’AGESCI Liguria fino al 1999, dell’Archivio del MASCI e la catalogazione di nuovi fondi d’archivio acquisiti in questi anni;
- è continuato il lavoro di registrazione e catalogazione dei libri e delle riviste.
8. NOTIZIARIO “TRACCE SCOUT”
In occasione di questa Assemblea, come ormai è tradizione, esce il terzo numero del notiziario, quasi completamente dedicato a ricordare i 40 anni di vita del nostro Centro con le relazioni complete fatte dai diversi relatori della manifestazione pubblica che ha avuto luogo il 22 febbraio scorso a Genova; contiene anche un resoconto del giorno della sua inaugurazione nel 1964, con alcune testimonianze ed episodi legati alla vita di Mario Mazza nonché sul futuro del Centro. Per ricordare don Tarcisio, bella figura di sacerdote e capo scout, viene presentata la sua biografia ed i Testamento Spirituale. Anche per questo numero è stata determinante la collaborazione del consigliere Simone Zanetti che, nonostante i sempre più gravosi impegni professionali, mette ancora a nostra disposizione la sua preziosa e competenza.
9. SITUAZIONE FINANZIARIA
Con documentazione allegata viene presentato il Conto Consuntivo per il 2002 ed il Preventivo 2003, che saranno sottoposti all’approvazione dell’Assemblea come previsto dallo Statuto.
Come si può vedere, anche questo consuntivo si conclude, per il terzo anno, in sostanziale pareggio. Dobbiamo tale risultato positivo anche ad alcune collaborazioni esterne che hanno consentito consistenti risparmi: l’iniziativa del 22 febbraio è stata realizzata a costi ridotti rispetto al preventivato, in quanto la sala è stata messa gratuitamente a disposizione dall’Amministrazione Provinciale di Genova ed i cartoncini invito sono stati offerti dalle Edizioni Scout — Nuova Fiordaliso di Roma, che ha anche coperto i costi della mostra storica sull’editoria scout; la parte grafica di Tracce Scout è stata realizzata gratuitamente da un nostro consigliere.
Questi risparmi ci hanno permesso, finalmente, di accantonare parte del fondo TFR dell’unico dipendente dell’Associazione, cosa che purtroppo non è stato possibile fare in precedenza, ancora prima che si costituisse l’Associazione, per mancanza di fondi.
Il Preventivo 2003 si presenta sostanzialmente simile a quello dello scorso anno. Dobbiamo purtroppo, anche quest’anno, rilevare che l’attuale andamento delle entrate è appena sufficiente per coprire le spese obbligatorie e di gestione; risulta quindi difficile prevedere realizzare specifiche iniziative senza poter preventivamente contare su collaborazioni e contributi esterni come si è realizzato quest’anno.
10. CONCLUSIONI
Infine desideriamo comunicarvi le seguenti considerazioni:
— rispetto a Programma approvato nella scorsa Assemblea, relativo al biennio 2002-2003, sono stati realizzati i seguenti obiettivi: l’informatizzazione del catalogo dei libri scout in biblioteca; l’iniziativa per ricordare i 40 anni di vita del Centro; in luogo della mostra storica itinerante, che comunque resta sempre in programma, ne sono state realizzate altre due, come illustrato in precedenza
— la visibilità esterna del nostro Centro è certamente migliorata grazie alle iniziative pubbliche realizzate, al sito internet ed alla casella e-mail, ma resta ancora molto cammino da fare anche in questo settore
— il rapporto con il MASCI e l’AGESCI è certamente migliorato a livello regionale, con particolare alla realtà di Genova, mentre quello nazionale richiederà in futuro maggiore attenzione da entrambe le parti.
— come già accennato in precedenza, un settore particolare di impegno dovrà essere rivolto all’allargamento del numero di soci, anche per sopperire alla debole situazione finanziaria esistente.
Oltre a queste considerazioni conclusive, desideriamo anche sottoporre alla vostra attenzione alcune proposte che riteniamo possano aiutare a risolvere, almeno in parte, alcune delle carenze segnalate:
10.1 Borsa di studio
Istituire una borsa di studio annuale per premiare le migliori tesi sullo scoutismo che ormai abbastanza frequentemente vengono discusse nelle nostre Università. Questa iniziativa, da realizzarsi con la partecipazione di altri Centri Studi quali il Centro Studi Olivo di Trieste ed il Centro Studi Baden-Powell di Roma, potrebbe far conoscere meglio le grandi potenzialità del nostro archivio e favorire la ricerca sulle varie tematiche legate allo scoutismo, contribuendo in questo modo a diffondere la conoscenza del nostro metodo educativo.
10.2 Migliorare la comunicazione
Promuovere uno specifico progetto di comunicazione con l’intento di raggiungere il maggiore numero possibile di Associazioni, Enti, Università, Centri Studi per presentare il Centro Studi Mario Mazza, il suo fondo archivistico e le attività che vengono realizzate.
10.3 Promuovere l’adesione di altri soci
Pensiamo che per avere un numero consistente di Soci sia necessario offrire maggiori servizi e che il solo Notiziario e l’accesso all’archivio non sia sufficiente, specialmente per coloro che abitano lontano. Un tentativo potrebbe essere fatto offrendo ai soci, in modo sistematico, 3 o 4 volte all’anno, una pubblicazione di tipo archivistico con la riproduzione di documenti inediti con riferimenti a materiale illustrativo di tecniche scout, giochi, vita all’aperto, utili soprattutto ai giovani Capi delle varie Associazioni Scout.
Si tratta, per il momento, solo di ipotesi sulle quali chiediamo il vostro parere impegnandoci di definirle meglio nel Consiglio Direttivo e renderle operative nei prossimi mesi.
Nel concludere la relazione facciamo nuovamente appello a tutti voi affinché ognuno si senta personalmente interpellato e dia il suo contributo per realizzare una nuova e concreta vitalità alla nostra Associazione, a vantaggio di tutto lo scoutismo italiano ed in particolare della sua memoria storica.
VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA
Seconda convocazione: sabato 12 aprile 2003 ore 10,30, presso la Sede sociale di Genova, via Asilo Garbarino 6 B
(prima convocazione andata deserta ore 23,30 di venerdì 11 aprile 2003)
Sono presenti n. 40 soci più otto deleghe (su 127 soci) . Tra i soci e’ presente tutto il Consiglio Direttivo. L’assemblea e’ quindi regolarmente costituita.
Viene nominato per acclamazione presidente dell’assemblea Rizzoli Mario.
Per il secondo punto dell’ordine del giorno, approvazione del verbale dell’assemblea precedente, il Presidente del Consiglio Direttivo, Vittorio Pranzini, precisa che non e possibile darne lettura perché la Segretaria Paola Maccagno , si e’ dovuta assentare per improrogabili impegni, chiede quindi di passare al terzo punto dell’ordine del giorno: relazione del Presidente del Consiglio Direttivo, dando per approvato il verbale dell’assemblea precedente. L’Assemblea all’unanimità approva.
Si passa quindi alla lettura della relazione da parte di Vittorio Pranzini, e successivamente alla discussione sui vari punti della lettura.
Don Franco Anfossi precisa che Don Tarcisio Beltrame Quattrocchi, del quale nella relazione si e’ data notizia del decesso, avvenuto il 20/2 u.s. e’ stato insegnante a Genova, (lui personalmente e’ stato suo allievo).
Mauro Furia precisa che a Roma si e’ svolto un convegno al quale ha partecipato il Mario Mazza ma non altri centri studi. Chiede di poter essere edotto su quanto si e’ deciso in tale convegno.
Fulvio Janovitz si associa a quanto precisato da Furia. Per quanto riguarda il convegno di Roma precisa che il Presidente del Mario Mazza ha protestato per l’assenza di altri centri studi.
Vittorio Pranzini aggiunge che e’ venuto a conoscenza in anticipo del convegno. A fronte delle sue proteste gli e’ stato precisato che erano stati invitati soltanto i centri studi collegati con l’Agesci.
Fulvio afferma che e’ falso quanto sopra perché l’invito era rivolto a tutti i centri studi.
Agostino Volta precisa che non sono stati invitati solo il Baden Powell ed il Colombo mentre tutti gli altri centri sono stati invitati.
Vittorio Cagnone afferma che c’e’ la necessità di sopravvivenza finanziaria per molti centri studi. Chiede che si trovi qualcuno che si faccia carico di monitorare i vari centri studi (ad esempio bisognerebbe trovare la disponibilità di alloggi per permanenze lunghe). Sarebbe necessario ridurre quindi la parcelizzazione dei Centri Studi.
Mario Rizzoli sottolinea la necessità di riuscire a realizzare una rete tra i vari Centri Studi conoscendo la specializzazione degli stessi e l’opportunità di confrontarsi col Ministero della Pubblica Istruzione per dimostrargli l’utilità dei Centri Studi.
Vittorio Pranzini precisa che ogni Centro ha le sue caratteristiche, ogni iniziativa viene presa su responsabilità dei singoli centri quindi non si può sindacare sulle singole iniziative. Interessante promuovere un’azione di coordinamento tra i vari Centri. Problema di comunicazione e conoscenza dei fondi che hanno gli altri Centri in modo da avere un maggior punto di forza nei contatti con le istituzioni.
Giancarlo Volpato propone di istituire un comitato di coordinamento invitando ogni Centro a nominare uno specifico incaricato. Occorre conoscersi, stimarsi e quindi collaborare.
La Ermanno Gambaro : si può accettare la proposta di proroga comunque è opportuno sottoporre la questione alla Regione Liguria.
L’assemblea prende atto e convalida la proroga sino all’approvazione del prossimo bilancio.
Giancarlo Volpato fa presente che qualora ci fossero argomenti di un certo interesse, le varie ed eventuali dovrebbero essere esplicitate prima dell’apertura dell’assemblea per essere inserite nell’ordine del giorno. Fanno eccezione quegli argomenti che per loro natura devono essere comunque esplicitati a tutti i soci.