Assemblea anno 2011
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- Categoria: Assemblee
- Pubblicato Martedì, 31 Marzo 2015 21:56
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Carissimi Soci,
eccomi a fare la mia doverosa relazione su quanto accaduto durante il 2011.
In questo primo anno di mandato, sono state realizzate un mucchio di cose, alcune decisamente importanti altre un po’ meno, comunque voglio elencarvele poiché tutte, anche le minori, hanno comportato impegno e costi sensibili per le nostre deboli casse.
All’inizio del mio mandato, mi ero riproposto una serie di iniziative da portare a termine, ma, purtroppo, non sono riuscito a fare tutto, sia per la limitata disponibilità collaborativa, sia per il sopravvenire di opportunità inaspettate, da non perdere.
Quando parlo di insufficiente disponibilità mi riferisco al numero dei collaboratori, non certo all’impegno dimostrato dal gruppetto operativo che potrei definire “storico”.
Sperando di non annoiarvi (ancorché non rispettando necessariamente la consecuzione cronologica) ricorderò solo quanto fatto in pratica, visto che la parte intellettuale, progettuale e burocratica sarà illustrata dal Presidente.
Dunque:
- abbiamo recuperato la seconda Mostra del Centenario (prodotta dal nostro Centro Studi nel 2007, grazie all’impegno del Socio Vittorio Pranzini) che giaceva presso la ex-colonia di Renesso, sia perché il CNGEI sta concludendo il periodo di comodato gratuito relativo a quella struttura, sia perché tale ambiente non risultava ottimale per la conservazione del materiale in oggetto. La mostra in questione, (dopo una revisione del Socio Gianfranco Migliazzi) è stata utilizzata sia dal Gruppo AGESCI di Genova Voltri, sia da quello di Cairo Montenotte (SV) in occasione dei loro centenari. Attualmente, i cassoni che contengono entrambe le mostre, sono collocati nel corridoio del “Mario Mazza”, ma stiamo cercando una sistemazione idonea in locali carrabili.
- La notevole mole di materiale storico presente nel magazzino è in fase di riassetto; in un primo momento abbiamo provveduto a sostituire le scatole rovinate travasando il contenuto in scatole nuove, mentre attualmente è in atto una seria catalogazione da parte della Socia Chiara Bennati, coadiuvata da un paio di Capi AGESCI tecnicamente preparati in campo archivistico. Ora abbiamo finalmente spazio disponibile, pertanto, siete tutti invitati ad inviarci qualsivoglia tipo di materiale scout, pubblicizzando anche presso amici e conoscenti scout questa meritoria offerta. Facciamo felici le nostre mogli, liberandole delle scatole polverose che conservano i nostri ricordi scout; mettendo a disposizione del “Mario Mazza” le nostre reminiscenze, queste potranno amalgamarsi con quelle di altri “vecchi scout”, ricreando care situazioni. Dal magazzino succitato sono state riordinate le riviste scout ivi presenti (circa 50.000 fascicoli !!!); in gran parte doppioni di quanto già rilegato nella nostra emeroteca. Dapprima abbiamo registrato ogni rivista, trattenendo un massimo di 10 fascicoli per ogni numero (in alcuni casi, erano presenti oltre 50 esemplari dello stesso numero!), quindi, dopo aver controllato che si trattasse davvero di doppioni, abbiamo trattenuto due annate di ogni testata, devolvendo il surplus ad altri Centri Studi che ne avevano fatto richiesta. Per riuscire a compiere questa operazione di riordino, avevamo bisogno di notevole spazio, quindi, poiché gli armadi erano assolutamente completi, abbiamo dovuto acquistare una serie di scaffalature metalliche che, montate sopra gli armadi dell’archivio, hanno consentito l’allocazione delle pubblicazioni trattate. In emeroteca, sono state rilegate molte testate scout, aggiungendo una cinquantina di volumi contenenti ognuno più annate.
- Grazie all’interessamento del Socio GianCarlo Lano, abbiamo ottenuto, dall’agenzia marittima Fratelli Cosulich, la dotazione informatica da essi rinnovata; pertanto, abbiamo potuto attrezzarci con macchine migliori di quelle che avevamo e, soprattutto, dotate di software originale. Il recupero di questa attrezzatura ha comportato un impegno rilevante anche perché, il giorno del trasporto, eravamo solo due persone. Il materiale ottenuto è stato revisionato e riadattato dal Socio Enrico Deseri, il quale, con una costante presenza al Centro (ogni venerdì) assicura un supporto tecnico efficiente ed ha iniziato la registrazione delle innumerevoli fotografie, digitalizzandole sia dal formato diapo, sia da quello cartaceo. Egli ha inoltre assunto la gestione del nostro sito www.mariomazza.it migliorandolo notevolmente e curandone il ricorrente aggiornamento. I PC da noi sostituiti sono stati dapprima offerti ai Soci casomai interessati, poi alienati verso Paesi del Terzo Mondo.
- Partecipando a determinati corsi mirati alla conservazione dei libri, promossi dalla Regione Liguria, siamo entrati in una ML del settore ed attraverso questa abbiamo saputo che la Kraft Foods Europe dismetteva gli uffici della Saiwa in Genova, così siamo riusciti ad accaparrarci una notevole quantità di arredi in ottimo stato:
3 |
Vetrinette |
80 x 150 x 40 |
|
1 |
Cassettiera |
80 x 75 x 40 |
3 |
Armadi |
80 x 150 x 40 |
|
3 |
Scrivanie |
80 x 160 x 75 |
17 |
Armadi |
80 x 180 x 40 |
|
2 |
Scrivanie |
80 x 180 x 75 |
10 |
Sopralzi |
80 x 90 x 40 |
|
20 |
Cassettiere |
40 x 50 x 50 |
4 |
Sopralzi |
80 x 75 x 40 |
|
5 |
Portadocumenti |
75 x 75 x 40 |
6 |
Sopralzi |
75 x 90 x 40 |
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1 |
Piano lavoro |
80 x 160 x 3 |
3 |
Sopralzi |
80 x 90 x 50 |
|
4 |
Sedie tipo ufficio |
|
- L’operazione ha richiesto uno sforzo (anche fisico) notevolissimo. Considerando il quantitativo del mobilio ottenuto, abbiamo dovuto programmare parecchi viaggi e coinvolgere quanti più Soci possibili; fortunatamente il CELIVO genovese, tra le altre varie facilitazioni fornite alle associazioni Onlus, mette a disposizione l’uso di un furgone per il trasporto di materiali, perciò, almeno economicamente, l’operazione non ci è costata molto. Però il montaggio e il rinnovo dell’arredamento ha comportato un forte onere partecipativo, comunque siamo soddisfatti del risultato sia da un punto di vista estetico, sia per lo spazio acquisito, molto utile per contenere quanto si sta alacremente catalogando.
- Abbiamo finalmente completato il trasloco del cospicuo materiale vario proveniente dalla casa spezzina del compianto Direttore Franco Cimma. Oltre a quanto già precedentemente trasportato, abbiamo ancora riempito un Fiat Ducato Maxi con una cinquantina di scatoloni (pesantissimi!). Poiché il buon Franco era il referente ligure della “Banca del Francobollo”, nell’insieme del materiale recuperato in più occasioni, i francobolli erano presenti (ordinari e ancora da scollare) in ragguardevole quantità. La scorsa estate, alcuni Soci in visita al Jamboree, hanno avuto occasione d’incontrare dei responsabili internazionali della suddetta “Banca del Francobollo”, però (valutando che il costo per spedirli a Bruxelles non vale la candela) il Direttivo ha deliberato di conservare soltanto quelli a tema scout, donando gli altri agli eventuali Soci filatelici o a missioni umanitarie, liberando così almeno tre armadi.
- In occasione della risistemazione dei locali del Centro Studi con i “nuovi” mobili, abbiamo provveduto ad alcuni interventi migliorativi di: muratura (installazione di un apposito sportello nel corridoio al fine di risolvere l’annosa questione del grande buco prodotto durante l’attivazione dell’impianto di riscaldamento e varie toppe nel pavimento del magazzino), idraulica (eliminazione dei lavabi – peraltro inefficienti - dalle varie camere del Centro e ripristino della doccia nei locali igienici), impianto elettrico (collegamento con telefono e rete internet esteso alla sala riunioni e sostituzione delle luci un vari locali e nel magazzino), varie (istituzione di un mobile atto a contenere le borse o zaini dei visitatori e, grazie alla consulenza di Luigi Picone, l’istallazione di una cassetta di Primo Soccorso a norma di legge).
- Come avrete certamente notato, il nostro periodico “Tracce Scout” ha avuto un bel salto di qualità con un attivo comitato di redazione presieduto dal Direttore Responsabile Federica Gallamini, che approfittando del supporto grafico della “Atre” di Carlo Barbagelata, è riuscita a rendere professionale il solito “giornalino” prodotto artigianalmente più con entusiasmo che con perizia. La redazione sta seguendo l’iter burocratico per ottenere l’autorizzazione del Tribunale di Genova, anche per accedere alla spedizione in abbonamento postale. “Tracce Scout” è molto bello, ma per la stampa e l’invio del primo numero a colori, abbiamo speso più di quanto avessimo speso per i quattro numeri precedenti; anche per questo abbiamo pensato all’Operazione 1 + 1 = ∞ presentata sull’ultimo numero del nostro periodico.Rielaborando una parte dello scritto edito in occasione del Convegno MASCI del 2007, tenutosi a Genova, abbiamo pubblicato un opuscolo inerente un giro itinerante nei luoghi storici dei primi sviluppi dello Scautismo in Italia, ossia nel centro storico genovese. Tale pubblicazione è stata inviata ai Soci quale strenna natalizia. Usando questa “guida”, abbiamo accompagnato vari gruppi scout lungo il percorso indicato, dai Capi partecipanti al Campo Scuola AGESCI di Vara ad un Clan Senior CNGEI di Como.
- Alcune Unità Scout, Reparti e Consigli di Akela, hanno visitato il “Mario Mazza”, specialmente dopo che abbiamo ospitato l’Assemblea Regionale dell’AGESCI Liguria; evidentemente alcuni Capi non conoscevano la nostra realtà e ne sono stati bene impressionati. Durante la succitata assemblea, taluni malintesi hanno generato qualche lieve complicazione, pertanto abbiamo deciso di non riproporci, in futuro, quali “mediatori” nel fornire il salone dei “Vincenziani”, ma di mettere gli eventuali richiedenti in diretto contatto con la “Casa della Missione”, sottraendoci alla responsabilità intrinseca.
- Sono stati sviluppati alcuni programmi informatici (Contabilità, gestione Soci e Emero-biblioteca) che aiutano considerevolmente la gestione tecnica e amministrativa del Centro Studi. Queste applicazioni sono pronte, ma alcune di esse richiedono un considerevole inserimento dati, a questo proposito sono a sollecitare caldamente una fattiva collaborazione da parte dei Soci; possono bastare poche ore alla settimana per concretizzare l’aggiornamento in atto. Se vogliamo che il Centro Studi e Documentazione Scout abbia una funzione efficace ed efficiente dobbiamo impegnarci un po’ tutti, secondo le nostre possibilità, grandi o piccole che siano. Non dovete temere di restare “incastrati”, anche partecipazioni saltuarie saranno benaccette.
- Nel periodo natalizio, invece dei tradizionali panettoni e bottiglie da donare ai Soci operativi presso il “Mario Mazza”; nei nostri locali, è stata promossa una cena conviviale che ha visto la partecipazione di quanti supportano, durante l’anno, le consuete esigenze gestionali.
- Un particolare ringraziamento va alla Segretaria Chiara Bennati, che, malgrado la recente nascita della piccola Maria, ha fornito un validissimo aiuto, prendendo in mano la segreteria e gestendola con capacità. Le sono molto grato per l’appoggio fattivo che mi ha prestato durante l’anno.
- Rappresentanze della nostra associazione hanno presenziato in vari eventi quali: la 26° conferenza mondiale del ISGF – AISG tenutasi a Como, il Consiglio Generale AGESCI a Bracciano, la distribuzione della Luce della Pace, etc.